Facendo seguito alle consultazioni con il Jira Panel UEFA e la Commissione UEFA per lo Sviluppo e l'Assistenza Tecnica UEFA, la UEFA e la CONMEBOL (confederazione sudamericana di calcio) hanno firmato un accordo operativo sul riconoscimento reciproco delle qualifiche e delle competenze degli allenatori e un accordo tecnico sulla loro formazione. Entrambi gli accordi sono stati presentati al Comitato Esecutivo UEFA, come riporta la circolare Uefa n°20. L'accordo operativo stabilisce i requisiti minimi e la procedura per il riconoscimento da parte della UEFA, da un lato, delle qualifiche di allenatore rilasciate in conformità alla Convenzione sugli Allenatori CONMEBOL e, dall'altro, da parte della CONMEBOL, delle qualifiche di allenatore rilasciate in conformità con la Convenzione per gli Allenatori UEFA. La caratteristica fondamentale dell'accordo operativo è l'estensione del riconoscimento reciproco delle qualifiche di allenatore per i tre livelli di licenza: licenza Pro, licenza A e licenza Portiere A. Inoltre, l'esperienza pratica di coaching richiesta per ciascuna licenza è stata ridotta da cinque a tre anni. Per il momento, l'accordo operativo comprende le federazioni affiliate alla UEFA che sono attualmente firmatarie della Convenzione per gli Allenatori UEFA, nonché quattro specifiche federazioni affiliate alla CONMEBOL (ovvero Argentina, Brasile, Cile e Uruguay). L'accordo operativo appena introdotto è stato allegato alla Convenzione per gli Allenatori UEFA già in essere (Coaching Convention 2020).