Nel weekend appena trascorso si sono svolti parte pratica ed esami del primo corso sperimentale per allenatori di calciatori e calciatrici con disabilità.
Cinquantacinque corsisti in questi mesi si sono impegnati per approfondire la competenza necessaria per lavorare nel mondo della disabilità sportiva.
Perché nella vita non ci si improvvisa soprattutto quando la nostra passione, in questo caso calcistica, ci avvicina ad altri valori.
L'ambizione di AIAC onlus con questo primo corso e con questi cinquantacinque allenatori è quello di contribuire a realizzare la pari opportunità formativa calcistica per i ragazzi speciali, consapevoli del fatto che il gioco del calcio è un dei mezzo più potenti per abbattere le barriere mentali, che a volte ostacolano l'inclusione molto di più di quelle architettoniche impedendo così la condivisione non solo di spazi, ma della vita.